In collaborazione con il Centro di Documentazione sindacale della Camera del Lavoro di Biella, la compagnia Teatrando presenta un nuovo spettacolo che ricorda un momento significativo della storia biellese: la firma del Patto della Montagna, di cui quest’anno si celebra l’80° anniversario. Una vicenda del passato che si aggancia all’attualità.
Intitolato “80 anni fa, la parità!” e scritto da Marcello Vaudano, il percorso teatrale si articola su quattro scene che coprono un arco temporale di un centinaio di anni e il cui fulcro è rappresentato proprio da quello storico documento, siglato tra industriali e lavoratori, sotto la protezione dei Partigiani. Tra i punti dell’accordo era prevista anche la parità salariale tra uomini e donne, qualcosa di mai visto prima e tema caldo ancora oggi.
Nella prima scena, ambientata a Crocemosso nel 1924, si evocano gli anni del Fascismo, con le azioni violente contro le Case del Popolo, le amministrazioni comunali e le sedi sindacali. Un maestro di scuola di fede socialista, deluso e disilluso, suggerisce all’ex allievo di lasciare il paese con la moglie e riparare all’estero.
Protagonisti della seconda scena, ambientata a Coggiola nel 1944, sono quattro operai. Tra preoccupazioni e pensieri per figli o fratelli deportati, internati o in montagna con i Partigiani, tutti commentano qualcosa che è nell’aria: un accordo tra operai e industriali.
La terza scena è ambientata al Quadretto nel 1945. Tre imprenditori e tre rappresentanti degli operai s’incontrano, con la protezione del “Comitato di Liberazione Nazionale”, per un’ultima lettura dei punti salienti del contratto e per apporre le loro firme. Il testo che si sta per sottoscrivere sarà valido per tutto il territorio biellese, per industriali, operai e operaie di tutti i comparti tessili, dai cappellifici ai lanifici, dai cotonifici ai maglifici e prevede: aumenti salariali, adeguati ai rincari dei generi alimentari, per tutte le fasce di età dei lavoratori; uniformità di paghe per le varie mansioni; annullamento di quasi tutte le differenze di paga tra uomini e donne.
La quarta scena si svolge ai giorni nostri e propone un confronto tra due operaie, diverse per età e provenienza, da cui emerge come, nell’arco di quarant’anni, il lavoro in fabbrica sia diventato precario e sottopagato. Una riflessione che racconta anche di pari opportunità più teoriche che reali e della perdita di diritti che sembravano acquisiti.
Sabato 21 a Mongrando lo spettacolo si svolgerà nella zona della Chiesa di San Lorenzo.
Si potrà assistere con ingresso a gruppi ogni 20 minuti dalle 16.00 alle 17.00.
L’ingresso è libero, ma si suggerisce la prenotazione sul sito www.teatrandobiella.it oppure telefonando al 333.5283350.
Solo info WhatsApp: 331.7473960.
IL PROGETTO
Lo spettacolo rappresenta il momento conclusivo del progetto “80 anni fa, la parità – Attualità del Contratto della Montagna sui temi del gender gap”, avviato nel novembre del 2023 dal “Centro di Documentazione sindacale della Camera del Lavoro di Biella”, ed è sostenuto da Fondazione Crb, Fondazione Crt e Bi.lanciare.
Collaborano: CGIL Camera del Lavoro di Biella, Cisl Biella, UIL Biella - Vercelli, Città di Biella, Istituto Resistenza Biella Vercelli, Anpi Comitato provinciale Biella, Società Italiana di Storia del Lavoro, Consorzio Sociale Il Filo da Tessere, DocBi.
Sono inoltre partner: Comune di Coggiola, Parrocchia di Mongrando San Lorenzo, Comune di Mongrando, Associazione Lanificio Picco 1883 e Trattoria Quadretto.